L’importanza di costruire il tuo marchio

In un recente articolo ho accennato all’importanza per le libere professioniste, di avere un proprio profilo Linkedin. Se non l’hai letto ti conviene partire da qui.

Potresti avere già un tuo profilo oppure averlo creato anni e anni fa, ogni tanto lo senti nominare, ma sei più attratta dalle dinamiche di Facebook o Instagram. Oppure ti sembra troppo professionale e non ti piace.

Se il tuo target e i tuoi competitor sono sulla piattaforma, devi esserci anche tu! Se è così puoi continuare a leggere per capire come può essere parte integrante della tua strategia di branding e cosa puoi fare in concreto per iniziare.

Di seguito trovi punto per punto, i passi per iniziare. Se vuoi scaricare subito il PDF con gli esercizi, LinkedinOrOut, vai qui, è il freebie che regalo alle iscritte alla newsletter.

I primi passi su Linkedin

La parte più importante della tua presenza su LinkedIn è la pagina del tuo profilo. Ma prima di compilare le sezioni, devi pensare di fare un lavoro su te stessa e capire quali sono i tuoi punti di forza che ti differenziano rispetto ad altre figure professionali simili alle tue.

Questo lavoro ti introspezione ti aiuterà, attraverso degli esercizi, a far emergere il tuo valore differenziante e poter lavorare con lo storytelling. Una volta fatto questo lavoro, puoi entrare concretamente in Linkedin e mettere “le mani in pasta”.

Pensa al tuo profilo come al tuo biglietto da visita online. Qui è dove elenchi cose come i tuoi risultati professionali e la tua storia educativa, è dove parli agli altri della tua attività. costruire un marchio per te ti differenzia ulteriormente dai tuoi concorrenti. Ti aiuta a distinguerti dalla massa e contribuisce a relazioni forti.

Anche quando vendi business to business, è importante ricordare che le persone acquistano da altri che conoscono, comprano te. Tieni presente che l’80% dei lead business to business proviene da LinkedIn. Pertanto, la forza della tua rete e delle tue relazioni, oltre al valore che la tua azienda offre, ha un profondo impatto su quanto bene e quanto velocemente raggiungi i tuoi obiettivi di business.

Come utilizzare Linkedin: le sezioni

Quali sono le sezioni di un profilo e a cosa servono?

  • la scheda introduttiva
  • il riassunto
  • il titolo
  • le competenze
  •  le conferme 
  •  le raccomandazioni. 

La scheda introduttiva 

E’ la sezione superiore del tuo profilo LinkedIn ed è una delle prime cose che le persone vedono quando visualizzano il tuo profilo. La scheda introduttiva mostra il tuo attuale stato professionale. Questo in cui ti presenti e metti in mostra ciò che vuoi che le persone sappiano di te subito. Quale è il tuo valore aggiunto.

Il tuo titolo

 Il titolo professionale o job title, è il testo sotto il tuo nome nella scheda introduttiva sul tuo profilo. Viene visualizzato nei risultati di ricerca di altri membri e può essere diverso dal titolo della posizione corrente, ecco perché è importante, ma ci tornerò dopo in un altro articolo, usare le keyword giuste.

 Utilizza l’’area del titolo per spiegare quali vantaggi o valore puoi apportare ai clienti. Successivamente abbiamo competenze e specializzazioni. 

Abilità e competenze

Un’approvazione di abilità è quando elenchi un’abilità, come ad esempio la gestione di progetti, nella sezione delle abilità del tuo profilo e una delle tue connessioni di primo grado la convalida. Lo fanno facendo clic sul segno più accanto alla tua abilità elencata. Quando una connessione avalla le tue capacità, fa sapere ai clienti, ai clienti e ai potenziali clienti che i tuoi colleghi professionisti verificano la tua esperienza. 

Le raccomandazioni 

Una raccomandazione è una dichiarazione scritta di approvazione ricevuta da una connessione che appare quindi sul tuo profilo. I consigli sono il massimo in termini di prove sociali in quanto consentono a tutti coloro che visualizzano il tuo profilo di sapere in modo specifico quali valori di connessione ti riguardano come professionisti. Forse condivideranno una grande esperienza con i clienti o illustreranno in dettaglio come tu e la tua azienda avete risolto un problema urgente. Puoi richiedere la raccomandazione, che in realtà è una testimonianza, alle tue connessioni inviando loro un messaggio personalizzato.

Non avere paura di essere invadente, quando termini un lavoro o una collaborazione con una persona, invia la richiesta di raccomandazione, al massimo non ti risponderanno.

Se vuoi vedi le mie raccomandazioni per farti un’idea.

Rafforza la tua identità, come?

1. Il tuo profilo LinkedIn è la base del tuo marchio professionale individuale online. Può fungere da base di rete digitale per connettersi con potenziali clienti, e avere un profilo completamente ottimizzato ti aiuta a essere trovata più facilmente nelle ricerche online. 

2. Ti aiuta anche a far crescere la tua rete, poiché gli altri membri hanno maggiori probabilità di connettersi con te se vedono che hai un profilo attraente che ti posiziona come esperto.

3. un profilo completamente ottimizzato ti offre maggiore credibilità e visibilità con le principali parti interessate e decisori nel tuo mercato di riferimento.

4. un profilo completamente ottimizzato ti offre le solide basi di cui hai bisogno per attirare organicamente (senza pubblicità a pagamento) lead e prospect.

5. con un profilo completamente ottimizzato, ti distingui da colleghi e concorrenti. Quando mantieni il tuo miglior profilo LinkedIn accurato e aggiornato, dimostri di essere una professionista seria con una competenza credibile.

Cosa fare in Linkedin: best practice

  1. il profilo è dinamico, è un asset online dinamico che dovrebbe essere aggiornato il più regolarmente possibile. Ogni volta che ricevi una nuova testimonianza, vinci un premio, ricevi un nuovo riconoscimento o completi un progetto di successo, dovresti mostrare tale risultato sul tuo profilo LinkedIn. 
  2.  ottimizza la tua foto: non devi necessariamente andare da un fotografo professionista, ma la tua foto dovrebbe essere il più professionale possibile. No alle foto in condizioni di scarsa illuminazione, no foto di gruppo, no selfie, no occhiali da sole. Ricorda che questa foto rappresenta te e la tua professione. 
  3. cogli ogni opportunità per mettere il tuo profilo LinkedIn di fronte alle persone. Includi sempre un link al tuo profilo nella tua firma e-mail, rimanda le persone della tua rete al tuo profilo e considera di includere l’URL di LinkedIn personalizzato nei tuoi biglietti da visita. 
  4. condividi regolarmente e crea contenuti sulla tua pagina LinkedIn per rimanere visibile alle persone nella tua rete. La pubblicazione di contenuti di qualità che offrono valore e ti posiziona anche come esperto e autorità nel tuo settore. Ovviamente sarebbe l’ideale avere un calendario editoriale anche per Linkedin.
  5. fai qualche ricerca per cercare le parole chiave che i tuoi potenziali clienti potrebbero usare durante la ricerca del tipo di servizi che offri. Ad esempio, se offri servizi come coaching professionale, i tuoi clienti potrebbero cercare “coaching lavoro” o altro, fai delle prove e cerca di  includerle strategicamente nelle aree chiave del tuo profilo. 
  6. ottimizza il tuo riepilogo. Questo è un buon posto per mettere alcune di quelle parole chiave, keywords, che i potenziali clienti stanno digitando nelle ricerche.  Non limitarti a dichiarare che sei una graphic designer, ma puoi aiutare i clienti a mostrare i loro prodotti con layout entusiasmanti e accattivanti e il tuo portofolio. 
  7. dì alle persone che visitano il tuo profilo cosa vuoi che facciano dopo, la famosa call to action. Vuoi che visitino il tuo sito web? Contattarti via email? Chiama per una consulenza gratuita? Puoi aggiungere tutte le informazioni di contatto che desideri. Assicurati che sia molto chiaro quali saranno i prossimi passi che il visitatore dovrebbe prendere per saperne di più su di te e sulla tua attività.

Dedica 15 minuti al giorno a Linkedin

So che starai pensando “Altri 15 minuti di cose da fare!!!???“.

Se vuoi dei risultati questo è il minimo che puoi fare. Si è un social, ma diversamente da Instagram, Facebook e compagnia bella, ci si connette quasi sempre, solo per relazioni professionali e se l’intento di chi lo frequenta è questo, vale la pena sfruttarlo e capire come trarre a proprio vantaggio i milioni di utenti che ci sono.

Potrebbe essere un social che non fa per te, perché il tuo target non lo frequenta, questa ricerca dovresti farla tu se non lo hai ancora fatto. Se invece non ci avevi mai pensato, e credi che possa essere un valido strumento, posso aiutarti ad iniziare, se parti da zero.

Qui puoi contattarmi per una consulenza con cui definiremo se il servizio Linkedin Start fa per te.

Scarica il PDF #linkedinorout per seguire passo passo le azioni per attivarti su Linkedin.

Pin It on Pinterest

Share This