Il lavoro a distanza o da remoto, o come dico io, “senza fissa postazione” può sembrare un sogno, ma comporta molte insidie per diversi motivi. Possiamo seguire piccoli consigli e cercare di lavorare al meglio anche senza un super ufficio.

Molte professioni non necessitano di uno studio dove ricevere, per vari motivi, e lavorano in diversi posti, quali?

  • a casa: qui è difficile stabilire dei limiti perché gli spazi di lavoro e per vivere, sono uguali. È più probabile che tu ti senti sola e isolata, e può essere difficile rimanere produttive e concentrate. Ha enormi vantaggi, come sfruttarli, leggi qui;
  • in un coworking: bisogna essere capaci a concentrarsi molto e non è facile trovare quello più giusto per noi. Io personalmente mi distraggo molto. Ma per fortuna non tutti la pensano come me, qui i dati della crescita dei coworking in Italia.
  • in un ufficio condiviso: anche qui rispettare le regole degli altri è fondamentale.
  • ovunque: vuole dire tutto o niente. C’è chi fa consulenza skype per vivere e lo fa da casa o da un giardino. Chi si reca dai clienti, che possono essere aziende, per le consulenze e in questo caso per sbrigare le mansioni di routine ci si impegna nel tragitto sui mezzi pubblici o la sera a casa.

Scegli il posto adatto a te

Scegli di lavorare nel posto che sia più vicino a te, dove ti trovi più a tuo agio. Io ho provato come dicevo prima nel coworking ma non mi concentro; insieme ad altre persone e mi distraggo; a casa sto proprio bene.

Qualunque sia il luogo fisico, ci sono due aspetti importanti da tenere a mente: l’organizzazione e le connessioni umane. L’organizzazione è importante per non incappare in perdite di tempo inutili e non professionali; il lato umano riguarda il fatto è che noi tutti siamo esseri sociali e anche i più introversi (come me) tra noi hanno necessità di confrontarsi con altri. 

Vantaggi dall’essere sempre nello stesso posto/ufficio?

  • puoi accedere alla migliore tecnologia
  • puoi chiedere subito consiglio ai colleghi o altri professionisti
  • puoi svolgere il lavoro in modo più naturale nell’orario prefissato
  • se c’è un problema col capo, vai a bussare alla sua porta
  • non ci sono fraintendimenti comunicativi perché incontri quasi tutti dal vivo.

 Ma non possiamo far finta del progresso tecnologico e molte professioni si stanno trasformando. Non mi riferisco solo al lavoro da dipendente, anche la libera professionista come te, che non ha più bisogno per forza di uno studio, di avere un ufficio, riducendo così i costi di gestione, ma grazie alla tecnologia molti possono sfruttare a pieno la libertà di poter lavorare da ovunque e con chiunque nel mondo. Ovvio che le difficoltà ci sono, ecco alcuni modi per far funzionare al meglio il lavoro quando si ha un “ufficio portatile”.

1. Assicurati di essere sempre connessa

Quando lavori in remoto, potresti dover essere creativa, a volte può capitare di dover parlare con un cliente in video call e non puoi proprio rimandare! Devi trovare, se sei in giro, il posto migliore per avere la conversazione. Quindi assicurati di:

  • avere sempre a disposizione giga sul tuo smartphone se per un imprevisto non riesci a raggiungere un posto fisico dotato di wi-fi;
  • avere con te le cuffiette per poterti isolare acusticamente;
  • batteria di ricambio del portatile.

2. Rimani sul tuo progetto

Quando lavori in remoto, corri il pericolo di distrarti sia in tempo reale, che a lungo termine scostandosi dal tuo obiettivo. Resta concentrata, partecipando a numerose attività collaborative all’aperto e buttati anche su nuovi progetti, mantenendo il focus sul tuo business principale. A volte essere fisicamente nello stesso luogo (ripenso a quando ero dipendente) ci “costringe” quotidianamente a pensare perché siamo in quel posto, che mansione abbiamo, su cosa stiamo lavorando. Avendo più libertà spazio temporale si rischia ogni tanto di perdersi.

3. Evita il multitasking

In questo punto mi riferisco a chi cerca di sfruttare gli spostamenti sui mezzi pubblici, facendo 2000 cose per occupare il tempo. Il che è giusto anche, ma bisogna scegliere una cosa da fare e non tutte insieme, le distrazioni sono dietro l’angolo! Se impieghi troppo tempo per tornare a un’e-mail che stavi scrivendo perché una persona ti ha chiesto un’informazione e nel mentre pensavi di tornare a scrivere il tuo articolo sull’agenda, dimenticando di finire la prima cosa, è perché dovresti evitare il multi-tasking. Mi piacerebbe farti leggere questo articolo di Lucia Giovannini per approfondire.

4. Sii trasparente con i collaboratori

Naturalmente, uno dei vantaggi del lavoro a distanza è che puoi scegliere gli orari meno affollati della tua palestra o andare all’appuntamento con l’estetista nel primo pomeriggio. Ma bisogna essere flessibili. Se non sei disponibile con il tuo team o una tua collaboratrice, e non puoi fare un’eccezione perché hai la palestra, allora rendi il tuo calendario google visibile così da non essere disturbata in quell’orario. La trasparenza è sempre utile per creare fiducia soprattutto per i membri del team che lavorano in remoto.

5. Non isolarti

Alcuni lavori a distanza possono essere una cosa meravigliosa, quando puoi lavorare in tuta ed evitare il traffico cittadino, anche un giorno alla settimana può fare miracoli per la tua salute mentale. Bisogna stare attente però a non esagerare per evitare l’isolamento.  Puoi dedicarti al networking e coltivare un piacevole hobby anti stress.

6. Rispetta i confini

A volte, anzi direi spesso, il lavoro a distanza significa che lavori sempre, e questo è normale all’inizio di un’attività in proprio. Se lavori da casa poi è anche peggio, ogni minuto libero lo impieghi per rispondere a una mail, pubblicare un post sui social, controllare una fattura.

Ma col tempo sarà più facile capirlo: bisogna rispettare i confini, di tempo e spazio. Scegli una stanza dove lavori solamente, degli orari che sai essere intoccabili per il lavoro e comunicali a tutti.  

E infine…

Rimani connessa e visibile, e cerca di essere performante e trasparente con tutti, non dimenticando di mantenere un solido confine tra il lavoro e il resto della tua vita. 

Nei prossimi articoli andrò ad approfondire tre cardini principali del time management. Ti aspetto. Rimaniamo in contatto, se ti va, puoi leggere la mia newsletter una volta al mese e scaricare subito i miei workbook omaggio.

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